Quanta paura fa Vannoni? (di Valerio Arenare)

01.05.2014 01:40

Quanta paura fa il Prof. Vannoni? Spesso me lo chiedo, sicuramente tanto quanto in passato faceva paura Di Bella e tutto ciò che provocava problemi al sistema.

Da mesi seguo le vicende del popolo "Stamina", ho partecipato a manifestazioni, ad eventi, ho incontrato malati, ho parlato con i genitori dei bimbi che hanno bisogno di cure, mi sono confrontato con i pro stamina e i contro stamina, tante esperienze e nuove conoscenze.

Ho seguito stamina inizialmente perché sapevo che non vi erano alternative per questi malati, e allora pensavo che anche se ci fosse una minima possibilità che stamina funzionasse, valeva la pena provare. La speranza non si nega a nessuno, è uno dei principi basilari in cui credo. Certo se ci fossero state cure alternative, avrei avuto qualche perplessità nello schierarmi apertamente al fianco dei "pro stamina", ma queste alternative non c'erano, esisteva stamina o, in alternativa, una vita di sofferenze per i malati e per molti di loro la morte certa e prematura. Sono sempre stato un pro-vita, ho partecipato a tante manifestazioni contro l'eutanasia, e allora trovavo naturale provare a seguire una strada che parlasse di vita, anche se tutta da accertare, piuttosto che una strada che parlasse di morte.

Nei mesi a seguire ho avuto modo di documentarmi, scoprire cos'era stamina, capire come funzionava, quali miglioramenti portava, ho avuto modo di vedere in prima persona i miglioramenti dei bimbi in infusione, sentire le parole di Villanova e di Bach, convincermi sempre più, giorno dopo giorno....che valeva la pena lottare per dare a questi malati la possibilità di curarsi con il metodo Stamina del Prof. Vannoni. Ma più mi addentravo nel modo dei malati in attesa di infusione, più notavo le violente critiche nei confronti di Stamina e del Prof. Vannoni, una incredibile forza distruttiva si abbatteva giorno dopo giorno sulla sua figura. Articoli di giornale, servizi sui telegiornali.... attacchi sui social network ma non semplici critiche, ma attacchi feroci che nemmeno il peggior "boss di cosa nostra" ha dovuto subire. E la mia domanda era sempre la stessa...ma perché? perché se pensate che il metodo non funziona, se pensate che Vannoni sia un ciarlatano, se pensate che Guariniello abbia ragione e Vannoni è un truffatore, se pensate che i giudizi dei genitori e dei medici che curano i bimbi siano falsi o solo illusioni, perché....se pensate questo vi preoccupate tanto di attaccare quest'uomo e il suo metodo "da stregone"? Se è un bluff non avrà futuro, quindi perché impegnarsi tanto da perderci il sonno per attaccarlo? Un salto nei miei ricordi di studi di storia ricordando Gustave Le Bon e "la psicologia delle masse" o Edward Bernays e la nascita della scienza delle pubbliche relazioni ( La manipolazione consapevole e intelligente delle abitudini organizzate e delle opinioni delle masse è un elemento importante in una società democratica. Coloro che manipolano questo meccanismo nascosto della società costituiscono un governo invisibile che ha il vero potere di governare nel nostro paese. Veniamo governati, le nostre menti vengono modellate, i nostri gusti influenzati, le nostre idee suggerite per la maggior parte da uomini di cui non abbiamo mai sentito parlare. Questa è la conseguenza logica del modo in cui è organizzata la nostra società democratica) o meglio ancora la definizione di propaganda nera

(propaganda = la diffusione di dichiarazioni o idee; nera = negativa o denigratoria) ovvero il termine che descrive la tecnica usata per distruggere la reputazione di persone, aziende e nazioni, o la fiducia che il pubblico nutre in loro.  La tecnica della propaganda nera consiste nel cercare di far precipitare la reputazione di una persona, azienda o nazione a livelli estremamente bassi, così bassi che, per “accordo unanime”, la gente negherà loro ogni diritto. A quel punto basterà un piccolo attacco per distruggere la persona, azienda o nazione, ammesso che la propaganda nera non ci sia già riuscita da sola. Pertanto la risposta è chiara... il sistema teme Vannoni!

Il sistema teme Vannoni perché il riconoscimento del suo metodo come strumento valido per dare una vita dignitosa ai malati (Vannoni non ha mai parlato di guarigione completa....) significherebbe una perdita di immensi guadagni da parte delle case farmaceutiche (basti pensare che solo una sedia a rotelle costa circa 5000 euro, che un paio di scarpine di un bimbo malato costano almeno 500 euro il paio, che un bimbo malato arriva a consumare centinaia di siringhe ai mese per assumere alimenti e medicinali...) e tutto questo, con una cura che migliorerebbe le condizioni di salute dei malati avrebbe una sostanziale diminuzione di fatturato, nonché perdite di fatturato ed immagine delle tante, inutili, associazioni che vivono di finanziamenti pubblici e privati per le ricerche sulle malattie ma che completano il loro compito con qualche evento e con qualche pubblicazione, sicuramente interessante, ma allo stesso tempo inutile per la "salvezza" dei malati. E poi vogliamo parlare dello scambio potere/soldi tra politica e che è alla base dei principali problemi esistenti che non permettono il riconoscimento di stamina. E allora' come potrebbero i mass media appoggiare stamina se il loro principale foraggiamento viene proprio da questi poteri forti? E il popolo, beh! il popolo si sa! E' ormai offuscato dalle droghe mediatiche da anni ormai, incapace di ragionare con la propria testa. Capace di credere che verità sia solo quella che racconta la "scatola magica" e la storia questo ce lo insegna. Riflettendo su questo, quello che per me era una speranza ora è una certezza, Vannoni fa paura....perché stamina funziona e il sistema lo sa e perciò ha sguinzagliato i cani per braccare Vannoni e chi lo sostiene! il Sistema ha paura di Vannoni e questa per me è una certezza...ecco perché, giorno dopo giorno mi convinco che stamina è la cura! SI ALLA VITA! SI A STAMINA!!!! IO STO CON VANNONI!

 

Valerio Arenare

 

(fonte face book)